Places
Un viaggio onirico in luoghi reali e non: crosta lunare, spiagge preistoriche, asteroidi, crateri vulcanici. Ritrovare l'universo in un unico ed, apparentemente, banale singolo corpo. Mondi a noi poco accessibili ed elementi ancora in fase di esplorazione si appropriano della corporeità di un elemento che già per natura vive nascondendosi tra fondali rocciosi e sabbiosi.
La consistenza misteriosa tanto porosa quanto compatta, nasconde sulla superficie una stratificazione dettagliatissima, talmente delicata che basta una leggera pressione per far saltare via un minimo pezzetto e creare dei substrati profondi e sconosciuti.
Oh allora sballottati
come l'osso di seppia dalle ondate
svanire a poco a poco;
diventare
un albero rugoso od una pietra
levigata dal mare; nei colori
fondersi dei tramonti; sparir carne
per spicciare sorgente ebbra di sole,
dal sole divorata...
(Eugenio Montale, Ossi di seppia, 1925)